mercoledì 5 febbraio 2014

Mi chiedo quanto la parola ha un valore intrinseco ed uno estrinseco.
Spesso ricopriamo ruoli che ci portano a questo bivio.
Parlo dell'amicizia, dell'amore, dell'essere semplicemente per cio' che siamo, ed allora i ruoli cancellano qualsiasi definizione, perche' e' cio' che siamo e sentiamo a domare ogni istinto.
Ci sono amici che sono piu' amici senza essere amici, ci sono amori piu' veri anche se non vissuti.
Ci sono miriadi di persone che navigano elargendo insegnamenti, obblighi, congetture, che rimangono pero' fredde realta' non avvalorate dai fatti.
Io sono, ed in questo niente e nessuno puo' ledere la mia natura, io amo e nessuno puo' commentare il mio cuore, io vivo e nessuno puo' arrogarsi il diritto di dire, se non ha vissuto la mia pelle.
A tutti coloro che porto fra i miei passi, lungo il corpo, sfiorando la mia pelle, ascoltate, ascoltatemi, ascoltateVi, e se pensate che possa esserci un inganno ingannate solo Voi stessi,...

@ Elisabetta Saby


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